Bitcoin ha visto un 2023 molto altalenante, ma sin dall’inizio del 2024 BTC ha sfondato nuovamente il muro dei $40.000 senza tornare indietro e andando a segnare un nuovo massimo assoluto a $73.750 il 14 marzo. BTC è sicuramente la criptovaluta più famosa dell’intero mercato dei token digitali. Il valore di Bitcoin è salito esponenzialmente nel tempo ed un sacco di persone hanno visto le loro fortune aumentare a dismisura grazie a quella che sembrava una semplice moneta virtuale. Ecco perché in questa pagina proveremo a fare delle previsioni Bitcoin a medio e lungo termine.
Leggendo, capirai il reale potenziale di Bitcoin e, soprattutto, dove comprare Bitcoin alle tariffe più vantaggiose.
🔴 Nome token | Bitcoin |
🔗 Simbolo | BTC |
💵 Valore (USD) | $65.700,41 |
📈 Variazione valore (1H) | 0.03% |
📉 Variazione valore (24H) | 1.41% |
💵 Market Cap | $1.298.758.910.367 |
📊 Rank | 1 |
🌐 Volume 24H | $38.644.482.720 |
🔄 Disponibilità in Circolazione | 19.767.896 |
💰 Fornitura Totale | 19.767.896 |
Sono migliaia i progetti che hanno provato a seguire le orme di Bitcoin, alcuni come Ethereum (ETH) hanno avuto grande successo ritagliandosi un mercato sempre maggiore; altri come Terra Luna (LUNA) hanno finito per crollare rovinosamente al suolo senza riuscire ad imporsi stabilmente sul mercato. In questa guida vedremo le principali previsioni Bitcoin elaborate dal nostro team di esperti, sia per gli investimenti a breve termine sia per quelli di lunga durata fino al 2030.
Valore Bitcoin previsioni – Uno sguardo veloce
Quando abbiamo scritto questo articolo per la prima volta (settembre 2023) il prezzo del Bitcoin era a circa $ 25.300, in risalita dai minimi toccati a giugno ed un trend negativo generale che andava avanti da diversi mesi. Dopo quanto accaduto nella prima settimana di novembre 2022, Bitcoin è sceso anche sotto quota $ 16.000, toccando il minimo del 2022 e il punto più basso da cinque anni a questa parte. Infatti, a inizio 2023, il valore di Bitcoin ha fatto di nuovo capolino sopra il livello di $ 19.000 per arrivare a toccare quota $ 30.000 a Pasqua 2023, poi a metà novembre 2023 ha sfiorato i $38.000 per sfondare i $43.000 a dicembre.
Nel 2024 Bitcoin è tornato a salire sopra i $50.000 facendo segnare anche un nuovo massimo storico a quota $73.750 e segnando una crescita di oltre il 65% da inizio anno.
In questo veloce trafiletto troverai una breve sintesi delle principali prospettive di prezzo del Bitcoin dal 2024 al 2030, dunque ponendo attenzione tanto sulla prospettiva a breve termine quanto su quella a lungo termine.
Metà 2024 – Nel 2024 si è sempre mantenuto sopra i $39.500 e ha mantenuto un trend positivo che ha coinvolto tutto il mercato crypto, che sembra avviato verso una nuova bull run in attesa dell’evento halving previsto a metà aprile. Dopo aver segnato il nuovo ATH a marzo, e aver resistito a un “fisiologico” ritracciamento, il mercato sembra ancora aspettarsi nuovi rialzi che porteranno a segnare nuovi massimi.
Fine 2024 – Nella seconda metà dell’anno Bitcoin dovrebbe essere in grado di sfruttare e mantenere il sentiment positivo, anche per mesi nella migliore delle ipotesi. Considerato lo scenario ipotetico dove tutto fila per il verso giusto e non si verificano eventi improbabili o incalcolabili durante l’halving, secondo diversi esperti si potrebbe tranquillamente vedere Bitcoin andare sopra quota $80.000 anche se molti esperti lo vedono pronto a raggiungere i $100.000.
Fine 2025 – Non è detto che Bitcoin mantenga il suo primato all’infinito, ma sicuramente attualmente gode di uno status decisamente privilegiato rispetto a gran parte delle altre criptovalute. Entro il 2025 è comunque possibile che le dirette concorrenti di Bitcoin sviluppino progetti migliori e riducano sensibilmente il gap attualmente presente a livello di valore. Se da un lato questo finirà per rallentare la crescita di Bitcoin, dall’altro il sempre maggiore interessamento in questo mercato spingerà il valore a salire fino a, dicono gli analisti, circa 150.000$ entro il 2025.
Fine 2030 – Nonostante sia difficile fare previsioni attendibili sull’arco di circa un decennio, entro il 2030 ci si può aspettare un impiego nettamente più vasto delle criptovalute nella vita quotidiana. Sicuramente non in sostituzione della valuta corrente, ma con molta probabilità sarà un sistema ampiamente accettato da diverse attività commerciali. Questo spingerà il valore di Bitcoin sempre più in alto portando Bitcoin ben oltre quota 250.000$ e, stando agli esperti ed agli analisti del settore, potrebbe comodamente arrivare fino a massimi di 500.000$.
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Previsioni di Bitcoin oggi: lo storico dei valori di Bitcoin
Come accennato, Bitcoin è stata la prima grande criptovaluta sul mercato internazionale ed ha sicuramente spianato la strada a diversi altri progetti simili che hanno portato ad essere il mondo delle crypto uno dei mercati più contrattati al mondo nel 2024.
Nonostante la nascita di diversi progetti concorrenti, il dominio di Bitcoin non è mai stato realmente in discussione e ancora oggi per un enorme numero di persone, Bitcoin e Criptovalute sono sinonimi.
Moltissimi investitori si rivolgono ancora a Bitcoin quando arriva il momento di introdursi nel mercato delle criptovalute, ritenendolo il lido più sicuro dove iniziare la propria attività e svolgere le prime operazioni.
Il potenziale e la capacità attrattiva di Bitcoin, dunque, restano ancora fuori discussione anche 12 anni dopo la sua comparsa pubblica: un’era glaciale nel volatile mondo delle criptovalute.
Descrivere oggi Bitcoin, cioè una valuta digitale P2P (Peer-to-Peer) di verifica delle transazioni tramite la blockchain, può sembrare superfluo ed ormai noto a tutti dato che gran parte delle criptovalute correnti si basa su questo medesimo sistema.
Ma nel 2009, anno della prima comparsa di Bitcoin, si trattava ancora di argomenti assolutamente sconosciuti sia al mercato sia al grande pubblico di investitori professionisti e amatoriali.
Sebbene il progetto di Bitcoin fosse stato reso noto già nel 2008, è stato solo nel 2009 che hanno avuto inizio le prime operazioni legate alla risoluzione di transazione tramite blockchain e la criptovaluta ha iniziato a farsi largo soprattutto nelle comunità e forum di appassionati tecnologici.
Una prima valutazione ufficiale di Bitcoin in quanto asset finanziario si ebbe solo nel 2010, ben 12 anni fa, al modico valore di 0.0008$ per ogni Bitcoin. A pensarci oggi si tratta di una cifra ridicola ma è proprio così che tutto ebbe inizio.
Nonostante qualche ostacolo iniziale legato allo scetticismo generale, Bitcoin riuscì in breve ad entrare nel cuore e nei portafogli di migliaia di investitori. Già nel 2013 la criptovaluta riuscì a sfondare l’iconica barriera dei 250$.
È stato solo dal 2017, però, che Bitcoin si è potuto davvero definire un asset “mainstream”: il suo valore ha iniziato a crescere esponenzialmente e diventava un argomento sempre più chiacchierato anche al di fuori dei forum conquistando anche la stampa istituzionale.
La prima metà del 2017 vide uno straordinario aumento del 2.300% nel valore di Bitcoin raggiungendo lo straordinario traguardo di oltre 16.700$ nel mese di dicembre.
Il 2018 e la prima metà del 2019 sono stati segnati da una fortissima riduzione del valore di Bitcoin secondo una forte spinta ribassista con una perdita di oltre l’80% del valore. Il valore è rimasto poi piuttosto stabile fino ad inizio 2022, ancorato a quota 10.000$.
La reale consacrazione di Bitcoin, e di tutto il mercato criptovalute connesso, è arrivata a fine 2020. A partire da questo riferimento temporale è avvenuta una vera e propria scalata nel valore di Bitcoin che ha portato al già citato record storico di 68.789$ nel novembre 2021.
L’ultima fase negativa di Bitcoin è quella del 2022, contrassegnata come già notato da una nuova riduzione nel valore fino a minimi di circa 16.000$ a novembre 2022.
Nel 2023 invece è iniziata la risalita con il suo valore che ha vissuto una crescita di oltre il 150% in 12 mesi, riuscendo a passare da una quotazione di $16.000 e oltre i $40.000.
Nel 2024 Bitcoin ha trascinato il mercato crypto in una nuova bull run che lo ha portato a segnare un nuovo massimo storico sopra i $73.750. Inoltre, gli esperti prevedono che l’halving porterà a far salire ulteriormente il valore di BTC e ciò significa la possibilità di vedere un nuovo ATH.
Bitcoin previsioni per il 2024
Nonostante i crolli di valore sembrino fisiologici nell’economia delle criptovalute, Bitcoin è ancora ritenuto come uno dei migliori investimenti a lungo termine che si possano progettare. A dispetto dell’andamento sotto le aspettative dei primi mesi, in molti continuano a ritenere Bitcoin un investimento assolutamente profittevole per il resto del 2024.
Tratto estremamente favorevole a Bitcoin è il suo peso sull’intero mercato criptovalute, in grado di renderlo un asset meno altalenante degli altri concorrenti. Ciò è dovuto non solo da un interesse sempre stabile da parte di investitori regolari ma anche da un rinnovato e crescente interesse anche da parte di investitori istituzionali.
Sono diverse infatti le compagnie e, addirittura, gli Stati che da qualche anno a questa parte hanno preso ad investire con una certa regolarità nel mercato del Bitcoin.
Indagini recenti hanno infatti mostrato come gli investitori istituzionali detengano più o meno 100 miliardi di $ in Bitcoin, un valore equivalente a circa l’8% di tutta la valuta in circolazione. Si tratta di dati mostruosi che denotano un fortissimo interesse in questo mercato.
Il crescente avvicinarsi di sempre più compagnie e grossi fondi di investimenti a Bitcoin anche nel corso del 2024 può solo far ben sperare per una ripresa nella seconda metà dell’anno.
A continuare a riporre fiducia nelle criptovalute sono anche diversi “ricchissimi” ed importantissime personalità del mondo della finanza. Figure come Zhao, fondatore di Binance, o Elon Musk, CEO di Tesla, detengono gran parte dei loro patrimoni personali proprio in Bitcoin e nutrono estrema fiducia nella ripresa del suo valore, anche in tempi brevi.
Non desta sorpresa allora la valutazione fatta da gran parte degli analisti più importanti nel settore. Si prevede, infatti, un valore di Bitcoin fino a raggiungere un massimo di circa 50.000$ a ridosso con l’inizio del nuovo anno, approfittando della ripresa del settore dopo il crollo delle crypto di novembre.
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Bitcoin previsioni per la fine del 2024
Come possa muoversi Bitcoin dopo questa ripresa negli ultimi mesi e comportarsi durante tutta la durata del 2024 resta per molti ancora un mistero. È tuttavia possibile fare delle previsioni più o meno accurate proprio in questa direzione prendendo in considerazione una pluralità di fattori.
Nonostante un processo di generale allontanamento delle principali altcoin come Ethereum dagli algoritmi standard di Bitcoin, ad esempio la Proof-of-Work, il suo dominio sul mercato delle criptovalute non sembra essere minimamente in discussione.
Nonostante le tecnologie alla base di Bitcoin sembrano stare invecchiando, si tratta di un asset ancora in piena crescita come dimostrano i sempre più numerosi servizi ad accettare Bitcoin come metodo di pagamento. Basti pensare come al mondo attualmente esistono circa 30.000 bancomat per Bitcoin, un servizio che consente di ritirare denaro contante utilizzando i propri Bitcoin.
Questa rapida diffusione, unita alla comprovata capacità del mercato delle criptovalute di cavalcare per diversi anni l’onda del sentimento rialzista, potrebbe consentire a Bitcoin ed ai suoi numerosi investitori di sfruttare al massimo l’impatto positivo dell’halving del 2024.
Proprio su questo versante si rivolgono le diverse analisi di svariati professionisti ed esperti che vedono per Bitcoin un futuro più che radioso nel 2024. Gli analisti infatti pronosticano con una certa sicurezza una nuova netta impennata di Bitcoin fino al raggiungimento di quota $80.000 o addirittura $100.000.
Bitcoin previsioni a lungo termine – Fine 2025
A seguito del forte sentimento ribassista dell’ultimo periodo Bitcoin è stato ampiamente considerato come una delle criptovalute più sottovalutate dell’intero mercato globale, altra delle caratteristiche a renderlo un asset particolarmente apprezzato dai grandi investitori istituzionali.
Ciò che potrebbe, in questo senso, fare la reale differenza nel decisivo cambio di passo in positivo nel definire il futuro valore è il futuro ruolo di Bitcoin in una visione di mercato più ampia. È stato molto discusso, negli ultimi mesi, il rilascio di ETF legati a Bitcoin che renderebbero la criptovaluta un elemento fondamentale in moltissimi indici di borsa, molto più di quanto lo è adesso.
Nonostante questa possibilità sia stata più volte respinta soprattutto dagli organi istituzionali statunitensi per via della scarsa regolamentazione del mercato crypto, la prospettiva di ETF Bitcoin può solleticare le intenzioni di diversi investitori e costituire una spinta decisiva nei prossimi anni.
Questo, unito al crescente interesse nel mercato delle criptovalute nei prossimi anni, porterà ad un’espansione molto forte nel valore di Bitcoin e delle altre altcoin, abbastanza da riuscire a tamponare la probabile perdita dovuta alla riduzione del gap finanziario e tecnologico tra Bitcoin e le altre principali criptovalute come Ethereum.
Secondo alcuni degli analisti più importanti del settore, infatti, l’aumento del valore sarà più che sufficiente a controbilanciare un’eventuale perdita portando Bitcoin a toccare un nuovo massimo di circa 150.000$ entro il 2025
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Previsioni Bitcoin a lungo termine – Fine 2030
Se per una prospettiva a medio-lungo termine come il 2025 è ancora possibile provare a speculare e ragionare per tentare di definire eventuali tendenze nel valore di Bitcoin cercando di individuare quote stabili entro cui stabilirsi, su una scala temporale decisamente più lunga come il 2030 questo risulta decisamente più complesso, per via dei minori riferimenti a disposizione.
Nel futuro più distante è probabile che Bitcoin continui a detenere altissime quote di fiducia da parte del mercato e degli investitori.
Inoltre, è verosimile che gran parte dell’aumento al valore dopo il 2025 venga dettato dal generale andamento del mercato delle criptovalute da un lato e dal sempre più massiccio utilizzo di Bitcoin all’interno dell’economia reale, rendendo la vita quotidiana sempre più collegata a quella delle criptovalute.
Già oggi Bitcoin è un metodo di pagamento accettato da una nutrita minoranza di attività economica e sempre più diffuso all’interno di exchange, broker online ed e-wallet come PayPal. Nel futuro la situazione è destinata con tutta certezza a migliorare sotto questo punto di vista e sempre più attività economiche inizieranno ad affacciarsi al mondo di Bitcoin e delle criptovalute in generale.
Se questo andamento di mercato dovesse, come previsto, confermarsi ci sarebbero enormi margini di crescita relativamente al valore di Bitcoin sul mercato finanziario. Un ruolo crescente sull’economia reale metterebbe la criptovaluta se non sul ruolo delle valute correnti, almeno su quelle delle Commodities.
La maggiore influenza nella vita quotidiana, secondo esperti ed analisti, porterà Bitcoin a raggiungere picchi di oltre 500.000$ entro il 2030, con minime molto alte prossime ai 150.000$.
Massimi e Minimi potenziali di Bitcoin fino al 2030
Di seguito un rapido riepilogo dei massimi e minimi potenziali per quanto riguarda Bitcoin dalla seconda metà del 2022 fino a fine 2030, secondo il giudizio del nostro Team e di numerosi esperti del settore. Si tratta di una tabella particolarmente utile per gli investitori interessati, oggi o nel prossimo futuro, ad avvicinarsi al mercato Bitcoin.
Anno
Massimo Potenziale
Minimo Potenziale
2024
80.000$
35.000$
2025
150.000$
75.000$
2026
250.000$
100.000$
2030
500.000$
180.000$
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Per cosa viene usato il Bitcoin?
Una domanda spesso posta soprattutto dalla parte di trader e investitori più scettici è quella relativa all’utilizzo e alle funzioni concrete di Bitcoin. Non c’è dubbio che l’universo delle criptovalute, e quindi anche di Bitcoin, sia prevalentemente virtuale ed immateriale. Ultimamente, però, questo mercato sta diventando sempre più concreto e vicino alla nostra quotidianità.
Se si considera allora anche l’impatto attualmente avuto da Bitcoin nell’economia reale, ecco che il suo campo di utilizzo si estende decisamente rendendolo uno strumento capace di essere utile a più compiti. Di seguito riportiamo alcuni dei principali utilizzi di Bitcoin allo stato attuale del suo sviluppo e diffusione.
Metodo di Pagamento
A dimostrazione della fondamentale importanza del Bitcoin anche nell’economia reale, basti pensare che ormai la sua funzione primaria è quella di essere un metodo di pagamento. Una buona porzione delle attività commerciali online ormai accetta Bitcoin e altre criptovalute come un metodo di pagamento legittimo ed anche molti negozi fisici stanno aprendo a questa possibilità, anche grazie a vantaggi come quelli offerti da Coinbase.
A ciò, si deve aggiungere il mercato fra singoli privati. Sempre più spesso, infatti, Bitcoin sta diventando uno dei principali metodi di pagamento per transazioni P2P tra privati, garantendo da un lato l’altissima sicurezza della rete blockchain e dall’altro la garanzia di anonimato e non tracciabilità delle operazioni.
Il più grande vantaggio di usare Bitcoin come metodo di pagamento è che si tratta di un’operazione conveniente sia al venditore sia all’acquirente. Diversamente dai metodi di pagamento bancari tradizionali, pagare in Bitcoin non ha commissioni aggiuntive (o se le ha, davvero basse) anche su scambi internazionali ed a lunga portata.
Ricompensa per attività di Mining
Una delle primissime attività ad affacciarsi al mondo del Bitcoin è stata quella delle operazioni di Mining in Blockchain. Bitcoin si basa su un protocollo PoW – Proof-of-Work, dunque per confermare le migliaia di transizioni che quotidianamente avvengono sulla blockchain serve una immensa potenza di calcolo.
Gli utenti, tramite apposite piattaforme, possono mettere a disposizione la potenza di calcolo dei propri dispositivi per svolgere queste operazioni ricevendo in cambio una piccola ricompensa dal completamento della transazione. Si tratta di piccolissimi importi di appena qualche decina di Satoshi (la più piccola unità del bitcoin, pari a 0.00000001 BTC).
A prima vista può non sembrare un’attività così remunerativa ma è esattamente tramite il Mining che il Bitcoin è entrato nella vita dei suoi primissimi, e ora ricchissimi, investitori.
Nonostante ad oggi il mining “domestico” condotto con il PC di casa sia ampiamente sconsigliato per il suo rapporto fra costi di mantenimento e guadagno effettivo, esistono al mondo diverse centrali di Mining professionali.
Si tratta di grandi magazzini o capannoni letteralmente sommersi da calcolatori appositamente strutturati per garantire il massimo hashrate possibile e intercettare il maggior numero possibile di operazioni da verificare sulla blockchain, generando discreti guadagni.
Ciò che non può essere assolutamente negato è l’importanza del Mining nell’attirare utenza verso Bitcoin: prima del 2017-2018 ed almeno fino al 2020 è stato proprio il Mining a racimolare la parte maggiore di utenza e contribuire in maggior misura a far conoscere Bitcoin al grande pubblico.
Attività speculative
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